una nuova settimana....

Ok,sono stupida...ormai l'hanno appurato tutti,ma io continuavo a pensare di avere un minimo di cervello.
Almeno finora.
Sì,perchè dai cavolo,non è possibile starmene qui,seduta in biblioteca,a guardare fuori dalla finestra e pensare:"Ma a che ora arriva??????". Fuori il cielo è grigio,un po' come il mio umore direi,e la nebbia non vuole saperne di disperdersi e lasciare spazio a un raggio di sole...solo uno ne vorrei. Mi basterebbe.

"A parte che i tempi stringono,e tu li vorresti allargare

E intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare."

(Niente paura,Luciano Ligabue)

Mi rendo conto che sto cominciando a perdermi,e io non voglio...in quegli occhi verdi rivedo il mio passato,da cui vorrei fuggire,ma non riesco. In ogni sorriso,ogni movimento,persino nella posizione in cui dorme,c'è un'ombra,un ricordo,un amore....
Mi rendo conto che un suo gesto,un suo sorriso mi fa raddrizzare una giornata storta,e questo un po' fa paura. Fa paura pensare che in una settimana tutto il mio piccolo mondo si è praticamente capovolto. Fa paura quest'incertezza. Fa paura questa sensazione di farfalle allo stomaco.

p.s. è arrivato. ed è nel loculo dietro di me. Potete anche non crederci,ma è appena uscito un raggio di sole.