Ero in treno...
Una mattina come tante altre, di ritorno a Padova dopo un weekend a casa...
Ancora un po' assonnata, guardavo fuori dal finestrino, la valle scorreva davanti ai miei occhi, illuminata dal sole che era appena sorto..il solito spettacolo che ogni volta mi lascia a bocca aperta...
A Breno salgono un sacco di persone...
Un mare di volti persi nelle loro vite, a cui non faccio molto caso...
Tranne uno.
Quello che mai mi sarei aspettata di vedere.
Non sul treno.
E non qui.
J....
Tre anni e mezzo dopo.
Cappellino di Fendi in testa, solito sguardo fiero che non si abbassa davanti a nessuno...
Mi passa in parte, e per un nanosecondo si ferma e mi guarda. Scommetto che nemmeno mi riconosce, sono cambiata talmente tanto da quando avevo 17 anni...Ora porto gli occhiali, ho i capelli mori anzichè rossi...e mi sento completamente diversa da allora...
Si siede qualche sedile più in là...
Non riesco a non pensare a quell'estate.
Estate 2004.
Sembra passata una vita, in realtà sono solo 3 anni e mezzo fa....
Un mese e mezzo di quelli che lasciano il segno, di quelli vissuti fino in fondo, senza risparmiarsi alcuna emozione...
Un qualcosa di dolce ma forte, di serio ma allo stesso tempo "giocoso"...
Descrivere tutto questo è strano, soprattutto dopo tutto questo tempo, quando le emozioni sbiadiscono, le prospettive cambiano e le persone crescono...
A Brescia scende, mi passa davanti ma io mi volto...guardo la gente già scesa dal treno...meglio...non ha senso riprendere a pensare a quello....è passato troppo tempo...
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