venerdì 6 giugno 2008

Che ne sarà di me?....

E adesso?

Nelle orecchie una musica lontana.

Una canzone ben conosciuta mi fa compagnia da sempre, ed anche stavolta.

Sto seduta a fissare il cielo, e mi domando che succederà.

Ma soprattutto, mi ritrovo a pensare a ciò che è già successo.

Nel bene. Nel male.

La mia vita...Che gran casino!

Ventun'anni vissuti.

Belli.

Faticosi.

Leggeri.

Tristi.

Felicissimi.

E adesso?

Le certezze a volte ti abbandonano all'improvviso, a tradimento, senza avvertirti.

Fuori ora il cielo è grigio.

I ricordi si rincorrono nella mia mente.

Non li riesco a frenare, a controllare, a bloccare.

Dolores, ricordi quella volta?

Eri innamorata.

Completamente un'altra persona.

Vivevi in un mondo di favole, sogni, emozioni soffici come nuvole di zucchero filato.

E poi, ti ricordi quando andavi al liceo?

Passavi la giornata a ridere, a far disperare i tuoi professori.

"Signora, sua figlia è sempre distratta. Potrebbe dare di più, ma non si applica".

E quando uscivi da scuola, avevi un sorriso per le amiche, uno per il ragazzo che tanto ti piaceva, uno per l'autista del pullman.

La musica continua, l'ho messa su "repeat". Non mi stanca mai.

E quella volta?

Sapevi di sbagliare, di andare incontro a momenti difficili, ma non hai esitato.

Dolores, che testa dura che hai!

Imparerai mai che la vita non è un terno al lotto?

La devi vivere appieno certo, ma devi anche usare il cervello.

Capire quando è giusto rischiare e quando invece no.

Ma hai ancora tempo, stai tranquilla.

Ricordi quando hai deciso di partire per Padova?

Tutti ti hanno dato addosso perchè andavi troppo lontano.

Era una sfida col destino.

Ricominciare da capo, rifarsi un gruppo di amici, una vita nuova.

Dopo due anni Dolores quella sfida l'hai vinta.

Complimenti.

E adesso?

Il cuore batte forte.

Cosa c'è Dolores?

Cosa ti manca?

Non chiedere di sapere cosa succederà domani.

Vivi.

Come hai sempre fatto.

Perché una cosa hanno detto tutte le persone che hai conosciuto.

Ed è che vivi d'istinto, com'è giusto che sia.

Lo diceva il tuo amore. Lo dicono le tue amiche.

E la razionalità a volte buttala nel cesso.

Che ci sono situazioni in cui proprio non serve.

E lui, lo sai benissimo, è solo una parentesi.

Come tutte le parentesi si aprono e si chiudono.

E allora sbrigati a chiuderla.

Dietro l'angolo c'è il sole.

ON AIR: "Walter il mago" (Luciano Ligabue)

5 commenti:

silos ha detto...

scusi lei maaaaa...nn le sembra di dover ringraziare Qualcuno per qst post che è leggermente simile a qll che c'è sl blog di un bel(e modesto)ragazzo? :-P

doddlina ha detto...

bello non lo so xkè non ho mai avuto l'ONORE di incontrarla... :)
xò direi che ho preso spunto dal Suo stupendo blog xkè si adatta molto a come sto io in questi giorni.. se lo considera un plagio la pagherò..magari un mojito,visto che so ke rientra nei suoi gusti.. :D

Andrea Cabassi ha detto...

Vent'anni? Si dice I PRIMI vent'anni :P

silos ha detto...

enjoy the original taste of bacardi mojito...

Luce ha detto...

Ma che plagi e plagi...t'ho sgamato è???!!
Ohhh...che ce provi con la mia best friend???Naaaa...ada che sono gelosa....;-D!Anzi, gelosissima... di tutti e due...!!hi..hi..hi...
E cmq...se vogliamo parlare di plagio...vedasi il mio primissimo post..e poi ne riparliamo!!!
Plagggggiatori!!
Eh...vent'anni, i primi vent'annni...e non sono ancora finiti!Ohhhh..cominciate a tremare...;-D!
Ve vojo trp bien ragà...
besos