lunedì 20 dicembre 2010

this is for my girls :D

Me ne accorgo quando passa il tempo, addirittura intere settimane e non ci vediamo.
Me ne accorgo quando devo prendere qualche decisione, mi giro e a volte non ci sei.
Me ne accorgo quando attraverso la strada, guardo la mia mano e la tua non c'è.
Me ne accorgo quando ripenso alla scuola, ai nostri banchi sempre super incollati.
Me ne accorgo quando rileggo i miei quadernini, e leggo il tuo nome oppure di qualche giornata passata insieme a combinare casini di qua e di la.
Me ne accorgo quando la mattina mi sveglio, apro gli occhi e guardo le nostre foto.

Me ne accorgo quando a volte mi sento sola, poi sorrido pensando a te...
Me ne accorgo quando ti arrabbi seriamente, quando qualcuno mi fa star male.
Me ne accorgo quando penso che ne ho combinate veramente tante, ma se mi giravo tu c'eri.
Me ne accorgo quando penso che è inutile spendere parole, perchè forse sicuramente sei l'unica a capirmi davvero.
Me ne accorgo quando non parlo, ma dai tuoi occhi si capisce che già mi hai letto dentro.
Me ne accorgo quando mi basta un tuo abbraccio, un tuo solo abbraccio per sentire il bene che c'è tra di noi.
Me ne accorgo quando penso che siamo cresciute insieme.
Me ne accorgo se penso che casa mia e casa tua sono le nostre seconde case.



Me ne accorgo quando penso che non sono l'Amica perfetta, ma per te sono perfetta.
Me ne accorgo quando penso a quante lacrime ti ho fatto scendere da quegli occhi stupendi.
Me ne accorgo quando penso a questo e mi pesterei i piedi da sola.
Me ne accorgo quando penso alle nostre prime vacanze insieme.
Me ne accorgo quando la notte ci diamo la mano per stare più vicine, anche se il letto è enorme.
Me ne accorgo quando non mi hai mai fatto pesare nulla.
Me ne accorgo quando mi hai difesa in tutto e per tutto.
Me ne accorgo quando sono gelosa di quelle tue nuove amiche, perchè ti sono accanto fisicamente e io no.
Me ne accorgo quando leggo i tuoi link, o vedo i tuoi occhi e sono felice perchè tu sei felice.
Me ne accorgo quando penso che non volevo accettare che tu avessi nuove amiche forse migliori di me.
Me ne accorgo quando piangevo, e tu mi capivi senza dire nulla.
Me ne accorgo quando non hai paura di dirmi le cose che pensi, anche se potrebbero farmi male.
Me ne accorgo quando la sera, a volte, guardo quella stella, e ci vedo Me e Te.
Me ne accorgo anche ora, che mentre scrivo sorrido.
Me ne accorgo anche ora, che potrei continuare a scrivere per ore.
Me ne accorgo anche ora che una come te...Non Esiste!!
Me ne accorgo anche ora...che per me sei No come una sorella, Sei mia sorella!!!

my 2010.

Manca poco a Natale, ormai anche questo 2010 sto per lasciarmelo alle spalle...
Cosa ricorderò?
Non lo so nemmeno io sinceramente...
Insomma, il 2009 era stato più...intenso forse...pianti, perdite, gioia, un'estate da rivivere mille e più volte, emozioni forti, nel bene e nel male.
Il 2009 era stato un po' come un giro sulle montagne russe, ma il 2010...
Certo, di positivo c'è questa nuova compagnia, che nonostante incomprensioni e screzi è solida, e durerà...
C'è quella piccola grande amicizia che so che c'è, nonostante quello che dicono gli altri, perchè solo io so il valore dei nostri sorrisi, dei nostri abbracci, dei nostri litigi, delle nostre chiacchierate separati dagli altri, delle nostre piccole guerre e lotte, dei nostri discorsi in chat, delle nostre riappacificazioni.
Io e basta.
Cos'altro ricorderò?
La partenza della mia migliore amica: un erasmus che si preannuncia più lungo del previsto, ed è stata (ed è tuttora) dura.
Ma ho imparato una cosa...lei è la mia roccia, e lo rimarrà sempre, ovunque andremo nella vita.

"Ogni volta che dovevo prendere una decisione...mi giravo e sentivo di essere sola. Mi mancavi tu...mi mancava il mio piccolo mondo :(
Mi sono mancate tante piccole cose in questi mesi ...le nostre cazzate, le nostre serate insieme, le giornate spensierate per acquisti...ogni volta che ci penso...credo che tu faccia parte di tanti tantissimi ricordi felici. E' vero siamo cresciute insieme...e per questo ci conosciamo tanto bene...nei pregi come nei difetti. :D
Non rimpiango e non rimpiangerò nulla di tutto quello che abbiamo fatto...sei e sarei sempre la mia sorellina matta!!!
E so che ci sono cose che nessuno potrà mai capire come te...per questo voglio ritrovare..un po'di NOI al mio ritorno.
Non credo che le amicizie si possano perdere...nulla si perde quando ci si crede."


Che altro ricorderò? Un'amicizia che è andata scemando e niente più sembra riuscire a reincollare... mesi di lacrime, incomprensioni ed allontanamenti, una sorta di "chiarimento" che non è servito a granché ma che forse da ad entrambe un'illusione di tregua e riavvicinamento...
Ricorderò le mie giornate al lavoro: sudare, faticare, avere a volte la voglia di mollare tutto, ma capire che grazie a questo io sono diventata "grande"... ridere, scherzare, uscire con gli amici di lavoro, conquistare il nostro posto nel mondo...
Sorriderò pensando alle stinche (poche ma buone) che ho picchiato in piedi: con i coinquilini, con i colleghi di laboratorio, con gli amici del Sunset...
E questo Natale davvero, non lo vivrò con la tristezza nel cuore come quello passato, ma di certo un pensiero volerà anche a lei *_*

venerdì 17 dicembre 2010

"Tequila for my friend it makes her flirty" (Pink)

Guardo fuori e vedo fiocchi enormi di neve che cadono silenziosi al suolo...
Ho un leggero mal di testa oggi, sarà il sonno arretrato, saranno le ore davanti al pc...
E' una settimana strana questa...
Ho fatto di tutto per non fermarmi a pensare: ho pulito casa, sono uscita con gli amici, ho chiuso gli occhi e spento il cervello.
Ma anche con il cervello in modalità "off" non ce la faccio ad essere serena.
Nemmeno la neve fuori, che di solito mi tranquillizza, mi riesce a calmare.
Giorni di nervosismo, di pensieri che si aggrovigliano e rincorrono...
"Ho fatto bene, ho fatto male???"
Chi lo sa, ormai ho fatto...
Un sabato sera così non avrei mai pensato di viverlo, questo è poco ma sicuro!
E la cosa che ha fatto più male è stato sentirsi le dita puntate addosso da chi, forse, avrebbe potuto/dovuto "proteggermi" un po'...
Perché è vero, sono adulta e libera di fare quello che voglio, e di certo non vado a dare la colpa ad altri per quello che ho fatto, però forse da qualcuno mi sarei aspettata un comportamento diverso (e da qui poi è scaturita la lite, e aspettare fino a venerdì per parlare penso mi causerà una crisi isterica!!!)...
Io non riesco ad essere ipocrita o a fare la finta buonista: lo ammetto, mi sono DIVERTITA!!! E per una sera non so, il mio ego era felice che tutto ruotasse intorno a me! Non so, che c'è di male?
Mi sono divertita a ballare, a ridere, a flirtare, e sapete perché? Perché alla fine io sono così... mi piace essere un po' farfallina, ma senza mai spingermi troppo in là... e credo si sia visto...
Nonostante la tequila in corpo ho avuto la testa per prendere una decisione, e forse mi sono fottuta l'unica occasione che avevo con te, ma se dovevo avere come ricordo solo una scopata da ubriachi nel parcheggio del Saloon bhe allora grazie Dole per esserti fermata!
E voglio vedere adesso che farai... perché ora hai capito come sono fatta, ora sai che nonostante il mio "svolazzare" qua e là non sono quella da una botta e via...
Chissà ora che ne sarà di noi...
E mi torna in mente una canzone di Noemi: "Ferita da me, da te, da quello che non c'è stato"...
Ma parlando di un'altra persona, quella fottuta tequila mi ritrovo a ringraziarla, perchè mi ero accorta di te ancora a settembre, di quegli occhi scuri e quel fisico come piace a me...
Me n'ero accorta ma sapevo che eri fidanzato e quindi non ho mai fatto/detto/pensato a nulla...
Ma la tequila sabato sera ti ha "incollato" a me e io lo ammetto, all'inizio ci ho provato a tirarmi indietro, ma poi... chi cazzo me lo faceva fare di rinunciare ad una limonata per un senso di colpa che io non avrei nemmeno dovuto avere?
E se ci penso rido, se penso a noi due davanti a tutti, che ce ne sbattevamo il cazzo e ci godevamo il momento! Se penso ad Armando come mi guardava storto, se penso agli occhi sbarrati delle mie amiche...
Rido pensando a come ci hanno staccato con la forza quasi, sorrido pensando a chi per tutta sera mi ha cercato e provocato e poi a fine serata si è nascosto dietro ad un: "Dolores non mi provocare perché sono fidanzato e non so se resisto!"...
Eppure rido, pensando a quanto ti sei arrabbiato nel momento in cui le attenzioni non erano più tutte per te....
Rido perché agli occhi vostri ho sbagliato solo io, ma va bene così...
Le mentalità bigotte non mi sono mai piaciute, di qualunque nazionalità siano...
Ci sono stata male per una settimana, ho pianto, mi sono chiesta più e più volte se davvero ho sbagliato io, ho pensato e ripensato alla serata...
Ora rileggo questo post, ma ci scappa solo un sorriso...
La tensione c'è ancora, ma la sento sciogliersi un po'...
Guardo di nuovo fuori, e i fiocchi roteano veloci fuori dalla finestra: c'è un silenzio quasi irreale, e forse è la soluzione che cercavo...

Raindrops.

Oggi curiosando tra i miei documenti sul pc ho trovato questo file word...risale al 25 settembre...tre mesi fa ormai...l'ho letto e ho ripensato a quella sera, e mi sono stretta il cuscino forte forte, combattendo quella lacrima testarda che ogni volta che penso a te si impunta e vuole a tutti i costi uscire...
Il fatto è che, ti vedo in giro, ti guardo e ti conosco talmente bene da sapere quel che pensi... e so che vorresti fare, ma ti manca quel coraggio...
Le lacrime non sono di dolore però, forse solo un pizzico di nostalgia...
La nota l'avevo intitolata "Raindrops", eccola...

"Ieri sera pioveva forte.
E sorrido se penso che non avevo nemmeno voglia di uscire!
Capelli che si arricciano, freddo, l’idea di metter il naso fuori casa non mi entusiasmava…
Poi tu, sei spuntato giù al Sunset…
Un abbraccio stritolato, una vodka redbull insieme e…
Quasi quasi mi sembrava di essere tornata ad un anno fa.
Ballare con te, sentirti respirarmi vicino (e ti giuro che quel profumo di dopobarba e Marlboro rosse me lo ricordavo fin troppo bene!!!), ridere, abbracciarti…
Tu che ti strusci, ti avvicini, mi accarezzi…
Non ho resistito alla tentazione di provocarti, di stuzzicarti, di capire fin dove ti saresti spinto.
Ho capito che se volevo potevo tranquillamente riprendermi ciò che otto mesi fa era mio.
Ma non mi andava.
Non sarò mai la seconda scelta di nessuno, e non riuscirei mai a dividerti con qualcun’altra, tantomeno lei.
Continuerò a giocare con te, e sai perché?
Perché son sempre più convinta che tu ti sia reso conto di aver fatto una cazzata, ma ormai è tardi sai…
Ora giochiamo, ma un anno fa avrei fatto follie per te.
Vediamo come me la cavo con la Poker Face.
Sono brava a bluffare, e ieri sera l’hai visto."