lunedì 19 novembre 2007

sogni di bambina...

Cavolo,manca poco ed è di nuovo Natale...il tempo sta iniziando a scorrere un po' troppo velocemente per i miei gusti...fra qualche settimana inizieranno le corse frenetiche per comprare i regali,preparare albero di Natale e presepe,ecc.....


Mi vorrei fermare un attimo,prima che tutto questo trambusto abbia inizio,perché proprio ieri ripensavo alle lettere che da bambina scrivevo a Babbo Natale e Santa Lucia,(tradizione della sola Lombardia)...ero convinta di quello facevo,andavo perfino in posta,accompagnata da mia mamma,a comprare il francobollo:Babbo Natale,Rovijanemi,Circolo polare artico,Norvegia. Mi sentivo importante,grande. Quando la imbucavo provavo un brivido:chissà se mi avrebbe accontentato?La desideravo tanto la casa di Polly Pocket, Barbie in crociera,e i Lego quelli nuovi,appena usciti....
A scuola il 13 dicembre si faceva sempre festa,perché era passata Santa Lucia e ci aveva portato i dolci...a noi bimbi veniva detto che se facevamo i bravi l'avremmo vista,solo di sfuggita,mentre scendeva in palestra a lasciarci i dolcetti..le avremmo intravisto un lembo di vestito bianco,o forse un angolo di velo...e noi ci credevamo davvero,e giuravamo di aver visto un'ombra,che senza dubbio,nel nostro immaginario,doveva essere lei...ricordo un anno quando io e l'Ale ci prendemmo per la manina,e prima che scendessero i nostri compagni,andammo giù per le scale piano piano,silenziosi e anche un po' spaventati...ad un certo punto lo sentii stringermi la mano,e mi disse:"L'ho vista!!!!Le ho visto il velo!Andiamo!"...e mi trascinò giù,fino in palestra...ci credevamo davvero entrambi!Ce la immaginavamo alta,bionda,accompagnata dal suo fedele asinello,a cui lasciavamo sempre un po' di fieno sul davanzale prima di addormentarci...e al mattino,prima ancora di andare a vedere i regali,controllavamo che l'avesse mangiato...io,come tutti i miei amichetti,chiedevo alla mamma come facesse l'asinello ad arrivare fin sul davanzale,e lei con dolcezza mi spiegava che aveva le ali...guardando indietro sorrido pensando alla mia ingenuità di bimba!Mia madre entrava di soppiatto in camera mia dopo che mi ero addormentata,tirava su pian piano la tapparella,prendeva il fieno e poi se ne andava,contenta di avermi così dato modo di continuare a sognare felice...
Ora sono passati tanti anni,ho superato il trauma di sapere che Santa Lucia e Babbo Natale non esistono,ma so con certezza che anche io,come mia madre,quando avrò dei figli miei li lascerò credere che esiste davvero una donna bionda,accompagnata da un asinello alato,che la notte del 13 dicembre arriva e porta i doni...e chissà,magari anche io,come le mie maestre,dirò ai miei figli che se saranno buoni potrebbero anche intravedere un'ombra,un lembo di vestito bianco....

1 commento:

Luce ha detto...

Arriva il Natale..arriva il Natale...arriva il Natale...;-D!!!
Che nostalgia ragas......
Ma sì...cmq puoi dirlo...
Ormai lo sanno tutti...che 6 tu la nonnina con il velo bianco...in groppa al fidato asinello...
Guarda che ti aspetto il 12 notte...come sempre...;-D
Non mancare....!!E quest'anno niente carbone...please!!
Hi..hi..hi...
bacione